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sabato 18 agosto 2012

Oroglioso di essere ciosoto: i fatti negativi non accadono soltanto nella mia Chioggia

Ho sopportato finchè ho potuto, poi l'orgoglio di essere "ciosoto" ha prevalso su tutto. Mi spiego. Non passa giorno che sulle testate locali, e cosa ancor più preoccupante, su alcuni periodici a livello nazionale, spuntino articoli su Chioggia... non negativi, addirittura esagerati e deleteri. Ma io mi domando: forse anche a Jesolo, Bibione, Caorle non c'è l'ubriaco per strada che infastidisce la gente? Forse anche lì non c'è che insozza la spiaggia? Ma allora, perchè se ciò accade viene regolarmente associato solo a Chioggia? Oppure queste località sono benedette e saltano alla cronaca solo per notti bianche, mega feste e altre manifestazioni perfettamente riuscite? Quelle feste le facciamo anche qui e sono riuscitissime e bellissime. Ma chi scrive sti articoli sa di cosa sta parlando? Di una città meravigliosa che nulla ha avuto da invidiare a Venezia finchè, abbandonata da quest'ultima, è stata rasa al suolo dai Genovesi (Guerra di Chioggia), con calibrato calcolo da parte della Serenissima (fatta fuori Chioggia e le sue importanti saline, rimarrà solo Venezia a dominare la laguna veneta, l'Adriatico, il Mediterraneo. Di una spiaggia enorme in lunghezza e in larghezza che se ne fa un baffo delle già citate tre località in quanto a qualità dell'aria e della sabbia fine dorata. Signori, quello che voglio far intendere da questo mio confuso e concitato scritto è che non vi credo nemmeno se me lo giurate che certe cose accadono solo qui; soltanto che dare addosso a Chioggia è ormai uno sport, mentre se qualcosa succede da un'altra parte, qualcuno potrebbe indispettirsi, e con "qualcuno" intendo non un sig, Rossi come me, ma qualche "can grosso" che magari per interesse locale, appoggia certa stampa denigratoria. Gli idioti ed i maleducati ci sono dappertutto, non credo che Chioggia ne abbia una percentuale maggiore di altre località. Per cui, signori giornalisti, prima di informare la cittadinanza che il Tal dei Tali è stato colto sul fatto a fare la pipì in un luogo pubblico, fate bene il vostro lavoro ed informatevi, sicuramente anche da un'altra parte c'è stato un ubriaco che ha fatto lo stesso. Insomma, tutto il mondo è paese, nel bene e nel male. Giuseppe Bonaldo ci siamo permessi di riprendere la lettera del signor Bonaldo pubblicata sul gazzettino, pensiamo che non ce ne vorrà